Ruolo della stimolazione sonora nella riprogrammazione delle connessioni cerebrali

Come agisce il suono sul sistema nervoso? Da decenni in tutto il mondo si studia l’impatto della musica nei vari ambiti psicologici, pedagogici, emozionali, e in diversi settori della patologia: soprattutto come facilitazione al recupero funzionale.

Il metodo Tomatis, costituisce una forma particolare di musicoterapia poiché attraverso l’utilizzo dell’Orecchio Elettronico è possibile far arrivare il suono “correttamente” a livello di tutte le aree cerebrali, soprattutto quelle più profonde.

La review scritta da Sraboni Chaudhury e colleghi, offre una rassegna di studi condotti su modelli animali delle funzioni umane, mettendo in evidenza il ruolo del suono come elemento plastico nella formazione del sistema nervoso centrale: influenza le connessioni cerebrali soprattutto nelle fasi pre- e peri-natali, ma anche in seguito a traumi o malattie.

Cliccando qui potete accedere ad una sintesi della review in italiano
Qui sotto potete trovare i link alla review originale
Role of sound stimulation in reprogramming brain connectivity.
Chaudhury S(1), Nag TC, Jain S, Wadhwa S. J Biosci. 2013 Sep;38(3):605-14.

Abstract. Sensory stimulation has a critical role to play in the development of an individual. Environmental factors tend to modify the inputs received by the sensory pathway. The developing brain is most vulnerable to these alterations and interacts with the environment to modify its neural circuitry. In addition to other sensory stimuli, auditory stimulation can also act as external stimuli to provide enrichment during the perinatal period. There is evidence that suggests that enriched environment in the form of auditory stimulation can play a substantial role in modulating plasticity during the prenatal period. This review focuses on the emerging role of prenatal auditory stimulation in the development of higher brain functions such as learning and memory in birds and mammals. The molecular mechanisms of various changes in the hippocampus following sound stimulation to effect neurogenesis, learning and memory are described. Sound stimulation can also modify neural connectivity in the early postnatal life to enhance higher cognitive function or even repair the secondary damages in various neurological and psychiatric disorders. Thus, it becomes imperative to examine in detail the possible ameliorating effects of prenatal sound stimulation in existing animal models of various psychiatric disorders, such as autism.

Riassunto. La stimolazione sensoriale ha un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’individuo. I fattori ambientali tendono a modificare gli input ricevuti tramite le vie sensoriali. Il cervello in via di sviluppo è particolarmente vulnerabile a queste alterazioni e interagisce con l’ambiente per modificare i suoi circuiti nervosi. Inoltre, rispetto agli altri stimoli sensoriali, la stimolazione uditiva può intervenire come stimolo esterno per fornire un arricchimento durante il periodo perinatale. Ci sono evidenze che suggeriscono che un ambiente arricchito sotto forma di stimolazione uditiva possa avere un ruolo importante nel modulare la plasticità durante il periodo prenatale. Questa review si concentra sul ruolo emergente della stimolazione uditiva prenatale nello sviluppo delle funzioni cerebrali elevate come l’apprendimento e la memoria negli uccelli e nei mammiferi. Vengono descritti i meccanismi molecolari dei vari cambiamenti provocati dalla stimolazione sonora a livello dell’ippocampo in termini di neurogenesi, apprendimento e memoria. La stimolazione sonora può anche modificare la connettività neurale nei primi momenti della vita postnatale migliorando le funzioni cognitive superiori o riparando danni secondari in relazione a vari disordini neurologici e psichiatrici. Perciò sarà determinante esaminare in dettaglio i possibili effetti di miglioramento provocati dalla stimolazione sonora prenatale nei modelli animali esistenti di varie patologie psichiatriche come, per esempio, l’autismo.

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