Libri di Tomatis

L’Orecchio e la Vita, Baldini e Castoldi, 1992.

Ricercatore, teorico, Alfred Tomatis è soprattutto terapeuta: rasserena gli angosciati, calma i nervosi, dona equilibrio agli instabili, combatte il surmenage, ma insegna anche a leggere bene, a non stonare, a recuperare la memoria, e tante altre cose ancora.. Il campo della sua ricerca, la sua passione, è l’orecchio. Ancora nel profondo del ventre materno, attraverso l’ascolto, il bambino entra in contatto col mondo esterno, l’adulto può comunicare, costruire le relazioni, evolvere. Ricomponendo l’universo sonoro, Alfred Tomatis ha fatto scoperte essenziali che hanno segnato le tappe della sua carriera, suscitando polemiche e critiche, ma anche imponendo i risultati ottenuti. Appassionante autobiografia intellettuale di uno scienziato di singolare talento. Offre pagine che non si dimenticano e getta il seme di una riflessione che, indagando sulla natura fisica dell’uomo, si spinge fino a confini della filosofia, della psicologia, della linguistica.

L’Orecchio e la Voce, Baldini e Castoldi, 1993.

Conosciuto in tutto il mondo per i suoi studi sull’udito e sulla fonazione, Alfred Tomatis, con questo suo libro, introduce il lettore in un universo, quello del canto, che lo appassiona sin dalla tenera infanzia. Ma questo non è un libro di ricordi, bensì un’affascinante indagine tra i misteri del canto, una nuova avventura nello sconosciuto mondo dell’orecchio. Cosa sia diventata questa parte del corpo umano, di solito assai trascurata, grazie agli studi del prof. Tomatis è storia che ha dell’incredibile. Partendo dall’orecchio, ha ormai forndato una teoria che non è solo scientifica ma anche filosofica, un modo di sentire ma anche di vedere la vita. Un uomo è colui che sente e l’ascolto può essere terapia, educazione, piacere. Bisogna saper cantare … per il benessere di tutto il corpo (compreso il cervello) e anche per ritrovare quell’armonia perduta che muove l’intero universo.

Le difficoltà scolastiche, Ibis 2012

“Paradossalmente, un allievo in difficoltà è spesso un bambino brillante. Le sue conoscenze stupiscono chi gli sta intorno. Di fronte a un mondo chiuso e opaco, egli sciorina tesori di immaginazione, di abilità e di intelligenza per innalzarsi al livello dei suoi compagni. Ma i suoi sforzi girano a vuoto. Il successo non arriva mai all’appuntamento. (…) Imparare – come camminare o parlare – è un’attività naturale dell’uomo, una sorta di piacere, rinnovato senza sosta, non esistono degli zucconi innati, dei bambini privi delle capacità di integrare correttamente le conoscenze. Questa affermazione permette di capire le angosce a cui devono far fronte i bambini che si trovano in una posizione di insuccesso scolastico. Come i loro compagni, hanno in sé una sorprendente spinta vitale. Ma ad un certo punto della loro vita, sfortunatamente, sono caduti in fondo ad un pozzo. Buttate loro una corda, ci si arrampicheranno. Da soli.”

Dalla Comunicazione Intrauterina al Linguaggio Umano. La liberazione di Edipo, Ibis, 1993.

La questione del linguaggio, della sua origine e del suo ruolo nell’evoluzione umana, è l’argomento attorno a cui ruota il saggio del prof. A. Tomatis. Sviluppando le sue teorie sulla centralità dell’ascolto, propone una nuova interpretazione dell’origine del linguaggio e approfondisce il rapporto madre-figlio prima e dopo la nascita. Alla luce di queste analisi, diventa allora possibile sviluppare una diversa lettura delle relazioni umane e dell’evoluzione dell’uomo. L’aspetto essenziale del pensiero di Tomatis è quello di collegare, con rigore e semplicità, la medicina alla filosofia, alla psicologia, alla  linguistica, ponendo al centro di questo saggio una nuova ed affascinante interpretazione della tragedia di Edipo.

L’Orecchio e il Linguaggio, Xenia, 2019.

Il linguaggio, come elemento fondante l’umanità dell’uomo, non può essere analizzato e studiato se non si tiene presente il ruolo determinante svolto dall’udito: è, infatti, grazie ad esso che è stato possibile all’uomo costruire il linguaggio. In questo volume Tomatis propone un’interpretazione complessiva dell’uomo, ponendo l’accento sull’importanza che nella fonazione assume il corpo nella sua integralità. Uno dei saggi più completi per comprendere la teoria dell’ascolto di Tomatis.

La Notte Uterina, Red, 2015.

Basandosi sulle ricerche della fisiologia e della neurologia, l’autore mostra con quanta fretta il feto sviluppa l’orecchio per poter ascoltare (e quindi crescere, evolversi, comunicare con il mondo esterno): già dal quarto mese è in grado di farlo; da quel momento tenderà sempre l’orecchio verso di noi. La Notte Uterina è uno stupefacente viaggio nell’universo sonoro che precede la nascita. Dedicato in particolare ai (futuri) genitori, il suo approccio metodologico non mancherà di interessare gli specialisti del linguaggio come pure gli psicologi e i pedagogisti.

Perché Mozart, Ibis, 1996.

Perché la musica di Mozart è diversa da tutte le altre? Perchè Mozart fu un genio ineguagliato? Può sembrare strano che un otorinolaringoiatra cerchi di rispondere a domande del genere, ma Tomatis è un medico particolare: attraverso suo padre, cantante lirico, ha conosciuto l’opera di Mozart sin da bambino. Poi, costruita la sua teoria medico-scientifica della centralità dell’udito … ha trovato nella musica mozartiana gli stimoli terapeutici più adatti alla riabilitazione dell’orecchio. Dunque, perché Mozart? Perché è un mago, un guaritore, l’unico musicista che tutti i popoli del mondo accolgono spontaneamente. Perché Mozart ci trasporta in un mondo altro, in una dimensione musicale che ci pone in comunicazione con l’universo.

Ascoltare l’Universo, Xenia, 2020.

Considerando il ‘suono’ come l’essenza di tutte le cose, questo libro pone le basi di una fusione autentica fra la scienza più rigorosa e la spiritualità più epurata da ogni fantasia.
Con la sua singolare capacità divulgativa, Tomatis ci conduce per mano attraverso i segreti dell’acustica, “strana scienza dai confini incerti, che non sempre le permettono di occupare il posto che merita tra le scienze esatte”. Tomatis paragona il suono al fumo che esce da un camino che “scolpendo affascinanti arabeschi galattici, si diffonde nello spazio e, nello stesso tempo, crea il proprio ambiente”. Perchè l’aria, una volta invasa dalle vibrazioni acustiche – siano quelle di un battito di mani o di una sonata per pianoforte – non è più quella di prima. Ascoltare l’Universo è un viaggio affascinante alla scoperta di quel mare sonoro, invisibile ma reale, dentro cui ciascuno di noi si trova immerso sin dalla nascita. Anzi, da molto prima, come dimostrano gli studi sulla percezione sonora durante la vita intrauterina. Ma Tomatis ci porta ancora più lontano, ricordandoci come ogni fenomeno acustico, in fondo, non sia che l’eco del “suono primordiale”, di quella immane esplosione da cui tutto, ma proprio tutto ebbe inizio. Comprese le magnifiche sinfonie di Mozart. E le nostre orecchie in grado di ascoltarle.

Come nasce e si sviluppa l’Ascolto Umano, Red, 2001.

E’ il testo teorico più importante di Tomatis, la sintesi di tutte le sue ricerche. Organizzato in due parti distinte, nella prima l’autore espone sotto l’aspetto psicologico l’ascolto nella sua filogenesi (ossia, come nasce e come si sviluppa nel corso dell’evoluzione dell’uomo), nella seconda propone una teoria fisiologica rivoluzionaria rispetto ai concetti abituali legati al funzionamento dell’apparato uditivo.

Siamo tutti nati poliglotti, Xenia, 2017.

La terapia dell’ascolto trova nell’apprendimento delle lingue uno degli ambiti più significativi di applicazione. Le ricerche svolte danno risultati di alto livello e mostrano come non sia solo l’ascolto, e di conseguenza la parola, a trarre beneficio da questa terapia: tutto il corpo infatti risulta coinvolto e influenzato dalla nuova dimensione linguistica. Un viaggio affascinante nel meraviglioso mondo dell’acustica delle lingue e della sua influenza sul modellamento delle culture e dei comportamenti.

Nove mesi in Paradiso. Storie della vita prenatale, Ibis, 2007.

Secondo Tomatis, nei nove mesi di gestazione, il feto costruisce la propria capacità di attenzione, a partire dall’ascolto della voce materna agli stimoli uditivi che riceve filtrati dentro al corpo della madre. Il futuro sviluppo del nascituro è quindi legato a quel periodo della gravidanza che può essere sereno o, al contrario, difficile. Per questo Tomatis ritiene che il tempo della gestazione sia di fondamentale importanza nella formazione psichica dell’uomo.

Vertigini, Ibis, 2009.

Il tema da cui prende spunto Tomatis è quello della vertigine e della perdita di equilibrio. Tuttavia l’autore inquadra la questione in una prospettiva completamente nuova: ritiene infatti che le vertigini vadano ricondotte ad una difficoltà relazionale, a una mancanza di comunicazione con l’ambiente circostante, a una sofferenza interiore non verbalizzata. La cui conseguenza è la chiusura all’ascolto e alla comunicazione. Allora solo un processo di rieducazione dell’udito può liberare da questi sintomi gravemente invalidanti.
E’ il libro dove Tomatis tocca il difficile argomento della vertigine di Menière, presentando il suo punto di vista sull’argomento, ricavato dall’evidenza clinica e dai risultati da lui ottenuti nel trattare con l’educazione all’ascolto quella che secondo lui è una grande malattia psicosomatica.

Management dell’AscoltoTutto ciò che le persone e le organizzazioni devono sapere prima di comunicare e per comunicare meglio. In collaborazione con Walter Passerini del Corriere della Sera, Franco Angeli Editore, 1992 – 2007

Questo libro nasce dalla collaborazione di uno scienziato e medico, specialista dell’ascolto e di un giornalista, esperto in economia e comunicazione aziendale. Il volume illustra un vero e proprio approccio per organizzare l’ascolto. Mostra come le persone possono sviluppare attitudini all’ascolto e alla comunicazione; successivamente illustra come l’ascolto possa diventare una strategia aziendale e, infine, presenta un piano sistematico per introdurre nelle organizzazioni meccanismi e pratiche dedicati alla comunicazione e all’ascolto della realtà.

Educazione e Dislessia, Edizioni Omega – fuori catalogo

Il prof. Alferd Tomatis narra le sue idee sulla dislessia e i problemi di apprendimento fra i quali la disgrafia, la disortografia, la discalculia mettendo in evidenza le relazioni con i problemi di ascolto e di comportamento. Il testo riporta alcuni casi trattati e migliorati con la terapia proposta dall’Autore. Fu il primo libro di Tomatis pubblicato in italiano, oggi introvabile.